Diversità allontanano, culture si scontrano, coscienze si distraggono.
Alla ricerca di un qualcosa che unisca ...
Sia grande ... anzi no, piccolo ... così da averlo sempre con sé ... bianco ... oh no no rosso, cosìcchè molti possano individuarlo.
... Sereno ... sì, sì ... decisamente sereno.
Una costante e decisa ricerca...
Eccomi ... "ricercatrice" insaziabile delle meraviglie che uniscono, di ciò che allevia e ciò che allieta ... tutti, indistintamente.
Senza sosta, perchè chiunque possa vivere quel qualcosa ...
Davide
Il mio percorso inizia nel 1999 con un allegra compagnia teatrale che mi farà conoscere la magia del teatro.
Nel 2001 mi imbatto in un Match d'improvvisazione teatrale e seduto in mezzo al pubblico dissi: "Io voglio fare questo!" ... e siccome volere è potere, da allora non ho più smesso di improvvisare in scena (nella vita, più o meno consapevolmente lo facciamo tutti!).
Dopo qualche anno (nel 2006, per la precisione), mi sono detto: "C'è un altro modo di vedere ricompensato la mia attività che non sia solo l'applauso del pubblico?" ... La risposta (affermativa) me la diede un volantino che promuoveva un corso di volontario del sorriso.
E così c'è stato l'incontro con il naso rosso, il clown e da lì ancora tanti bambini, anziani, sorrisi, emozioni, ...
Intanto continuo a improvvisare, a teatro mi ricompensano gli applausi del pubblico; negli ospedali, nelle case di riposo, nelle comunità, ... la ricompensa mi viene data dalle persone che per qualche istante condividono con me e con il mio naso rosso la voglia di ritornare un po' bambini.
Lara
Mi chiamo Lara ma forse voi mi conoscete sotto il nome di
CLOWN, ora vi racconto la mia storia.
Tutto
ebbe inizio nell’anno 2006 mentre vagavo per i corridoi della
scuola, un volantino attirò la mia attenzione ... incuriosita lo presi.
Iniziai a
leggerlo e quando pronunciai le prime due parole “CLOWN SOCIALE” un
vortice mi circondò e mi proiettò in un mondo parallelo dove nemici
terribili cercavano di
distruggere la Terra; i loro nomi ancora oggi mi provocano un brivido
solo
pronunciandoli: TRISTEZZA, DOLORE E MALINCONIA.
Nessuno era al sicuro! Cercarono sin da subito di colpirmi, ma un gruppo di strani personaggi con un
naso rosso accorse in mio aiuto e, a suon di risate, allontanò i nemici e mi portò in salvo.
I
miei salvatori erano conosciuti in tutto il mondo come "CLOWN"; la loro
missione era quella di portare a tutte le persone un SORRISO e tanta
GIOIA
per distruggere tutti insieme quei terribili nemici.
Mi presero con loro ed iniziarono a insegnarmi le loro
tecniche più segrete e le loro armi più letali: giocoleria, palloncini,
improvvisazione teatrale, magie, mimo, gag.
Insieme a loro ho affrontato tante battaglie nelle scuole,
negli ospedali, per le strade, nelle case di riposo e ovunque
ci fosse bisogno di noi, armati con il nostro Naso Rosso e la magia di un Sorriso.
Da allora sono passati tanti anni, i nostri nemici si sono indeboliti ... ma ancora
tante sfide ci aspettano!
Luca
Chiariamo subito! ... Sono collocato qui, in questo sito, perchè non sono ancora riuscito a sfondare come modello ...
Da sempre sono note le mie qualità estetiche, ginniche, per non
parlare del fascino che emano quando cammino, semplicemente; ma la mia
carriera sulle migliori passerelle di tutto il mondo non ha preso il
volo ... per il momento! Allora, da anni ho iniziato a fare gavetta in un
settore particolare, il mondo clown, dove il mio charme incanta e fa
toccare il cielo con un dito ... Insomma, senza accorgermene continuo a
"far del bene" a coloro che incontro, soprattutto quando indosso certi
mega fascinosi occhialoni gialli e taluni pantaloni bucati ad arte.
Certo lo devo ammettere, ricevo proprio tante soddisfazioni in
questo campo! Se quando sono in passerella le donne mi guardano
sbalordite, nel mondo clown le donne mi sorridono, mi abbracciano o
addirittura mi baciano! Cosa potrei desiderare di più effettivamente?
Credo proprio che per un bel po' di tempo mi impegnerò in questa
gavetta!
Spero di incontrarvi presto ...
Pamela
Quanti viaggi ho fatto insieme al mio clown...
In tanti saloni a fare corsi per conoscere e imparare, lungo corsie di
ospedali, residenze per anziani, carceri, scuole e piazze, villaggi africani … in
tutti questi posti ho portato la mia valigia.
Nella mia valigia non possono
mancare scarpe buone per camminare delicatamente sulle emozioni, affinché non
mi facciano scivolare quando mi arrampico lungo le vette del cuore.
Nella mia valigia non possono
mancare vestiti colorati e leggeri per non appesantire gli stati d’animo.
Nella mia valigia non possono
mancare mani leggere per sfiorare
delicatamente le persone.
Nella mia valigia non può mancare
un naso rosso per illuminare una giornata buia.
Nella mia valigia non può mancare una
scorta di sorrisi da regalare all'occorrenza.
Sono pronta per un altro viaggio!